NewsVela/Scatta La Lunga Bolina 2025: un’edizione per ricordare il Santo Padre

Vela/Scatta La Lunga Bolina 2025: un’edizione per ricordare il Santo Padre

A Porto Santo Stefano è tutto pronto per la partenza de La Lunga Bolina – Trofeo Banca Patrimoni Sella & C. organizzata dal Circolo Canottieri Aniene con il supporto dello Yacht Club Santo Stefano e del Comune di Monte Argentario.

Sarà un’edizione unica e carica di significato nella quale la vela si stringe nel ricordo di Papa Francesco, e lo fa con gesti simbolici, di rispetto e partecipazione. Lo skippers briefing si è infatti aperto quest’oggi, 25 aprile, presso la Sala Consiliare del Comune di Monte Argentario con la lettura del pensiero del Pontefice da parte di Alessandro Maria Rinaldi, socio benemerito del Circolo Canottieri Aniene, che dice: «Incoraggio ciascuno di voi a vedere lo sport come percorso di vita, che vi aiuti a costruire una comunità più solidale…». È seguito un minuto di silenzio. Il sindaco Arturo Cerulli ha poi dato il benvenuto a tutti gli equipaggi nel meraviglioso scenario del Monte Argentario.

Il Comitato Organizzatore ha evidenziato il cambio di programma a seguito del lutto nazionale proclamato per i funerali del Santo Padre: le attività sportive sono sospese nella sola giornata del 26 aprile. La partenza della regata offshore è stata quindi riprogrammata per la mezzanotte e 15 minuti di domenica 27 aprile davanti al Porto del Valle di Porto Santo Stefano, su un lungomare che per l’occasione sarà completamente illuminato.

Nonostante il percorso ridotto per l’occasione, la FIV, nella riunione tecnica del 23 aprile, ha confermato che la regata manterrà validità nel Campionato Italiano Offshore con coefficiente 1.

Le parole degli organizzatori

Roberto Emanuele de Felice, Presidente del Comitato Organizzatore del Circolo Canottiere Aniene, commenta: «Il Santo Padre è stato sempre vicino ai valori dello sport. Partiamo nel buio della notte per navigare verso la luce del mattino, dedicando a Papa Francesco questa regata. Questo ha comportato uno sforzo organizzativo importante, ma il CC Aniene è abituato ad accettare e vincere ogni sfida. Ringraziamo il Comune di Monte Argentario, nella persona del sindaco Arturo Cerulli, e la Guardia Costiera di Porto Santo Stefano con il Comandante T.V. Francesco Luigi Balsamo, per il fondamentale supporto nell’attuazione di questo progetto».

Piero Chiozzi, Presidente dello Yacht Club Santo Stefano, aggiunge: «La Lunga Bolina è un appuntamento atteso e significativo nel calendario della vela italiana al quale partecipiamo con un contributo attivo e concreto, in termini di risorse umane e di mezzi, in sinergia con il Circolo Canottieri Aniene. Il nostro supporto logistico e gestionale, a terra e in mare, testimonia un impegno a 360° per il successo della manifestazione. Per noi, la vela è prima di tutto un’esperienza di condivisione. Collaborare con altre realtà, generando nuove sinergie e valore per il territorio, è parte integrante della nostra visione, fondata sull’inclusione e sulla diffusione della cultura del mare che da sempre ci contraddistingue».

Il programma collaterale: Coastal Race Este 24, Coastal Cruise e Palio Velico Rosa

La Coastal Race, 2ª tappa del Circuito Nazionale degli Este 24, è partita questa mattina 25 aprile, con bandiere a mezz’asta e dopo aver osservato un minuto di silenzio, da Santa Marinella verso Porto Ercole, dove sono ospitati dal Circolo Nautico e della Vela Argentario. I primi tre ad arrivare all’Argentario sono stati Draghetto di Enrico de Crescenzo (CC Aniene), seguito da Milù di Andrea Pietrolucci (CV Fiumicino) e da Kaster di Andrea Castrucci. Domenica 27 aprile riprenderanno le regate tra le boe, seguite dal tradizionale Palio Velico Rosa – Trofeo GHC Garofalo Health Care, dedicato alla 10ª Giornata Nazionale della Salute della Donna, con vele rosa per sensibilizzare su prevenzione e cura al femminile.

La Coastal Cruise, riservata agli equipaggi che desiderano navigare di giorno, vera gentleman race stile Corinthian, si svolgerà anch’essa domenica 27 aprile su un percorso costiero di circa 20 miglia.

Numeri da record con 70 imbarcazioni iscritte alla manifestazione. L’evento ha visto un’adesione tale da richiedere l’ampliamento dell’ospitalità al Molo Domiziano, oltre al Molo dello Yacht Club Santo Stefano e al Molo La Pilarella, grazie all’impegno congiunto di organizzatori e istituzioni locali.