Rio 2016, l’otto azzurro di Capelli e Frattini ai ripescaggi
Centrare la finale resta l’obiettivo per Vincenzo Maria Capelli e Pierpaolo Frattini, impegnati alle Olimpiadi di Rio nell’otto con di canottaggio. I due atleti dell’Aniene, assieme al resto dell’equipaggio italiano formato da Luca Agamennoni, Enrico D’Aniello (timoniere), Fabio Infimo, Emanuele Liuzzi, Mario Paonessa, Matteo Stefanini e Simone Venier, si sono piazzati al quarto e ultimo posto nella loro batteria, con il tempo di 5’52″83, alle spalle di Gran Bretagna, Olanda e Nuova Zelanda. Gli azzurri saranno così chiamati ad affrontare i ripescaggi, in programma mercoledì 10 agosto, con l’obbligo di lasciarsi alle spalle una delle barche avversarie per rientrare tra le sei finaliste.
L’equipaggio azzurro, ripescato a seguito dell’esclusione della Russia dopo aver mancato la qualificazione diretta ai Giochi per pochi centesimi, ha mostrato grande generosità ed è riuscito a tenere un bel ritmo per tutta la metà iniziale di gara, prima che la mancanza di amalgama facesse la differenza.
“Siamo stati protagonisti di una buona partenza – spiega il capovoga Vincenzo Maria Capelli – e abbiamo cercato di mantenere il contatto con gli altri. Quando la distanza dai battistrada è aumentata abbiamo deciso di risparmiarci per affrontare quella che è la nostra vera gara, il recupero di mercoledì. Trovarci su una barca, così complessa da formare, a tre giorni dalle Olimpiadi è stato difficile e a metà percorso abbiamo cercato di acquisire tutte le sensazioni positive per utilizzarle nel recupero”.