Paracanottaggio: Giacomo Perini vince ancora l’oro europeo nel singolo
Giacomo Perini si è aggiudicato il titolo europeo di singolo pararowing a Bled. L’atleta del CC Aniene dopo il titolo continentale conquistato lo scorso anno a Monaco di Baviera ha inflitto un distacco di 5” al campione olimpico Roman Polianskyi ed ha abbassato di 13 centesimi il record mondiale che già gli apparteneva: da 8’55”21 (fissato lo scorso anno in Coppa del Mondo a Poznan) lo ha portato a 8’55”08.
LA GARA. Con circa 40 colpi al minuto sono state Italia e Ucraina a prendere il largo e fare il ritmo. Il campione europeo in carica, Giacomo Perini, però ha avuto il piglio giusto per difendere il titolo contro avversari temibilissimi. Una condizione che ha permesso all’atleta dell’Aniene dopo trecento metri di iniziare a dettare il ritmo di corsa agli avversari e al passaggio dei primi 500 metri aveva già 3”03 di vantaggio sull’ucraino Polianski.
Subito dopo Giacomo ha allungato ancora e a metà gara ha messo luce tra lui e l’Ucraina con un distacco ai 1000 salito a 2”32. Fluido e composto, l’azzurro ha continuato la sua corsa verso i 1500 metri allungando il distacco su Polianski al rilevamento a 3”47, mentre al terzo posto è rimasta saldamente la Germania.
Il finale è stato tutto azzurro con Perini che ha allungato per andare a vincere il titolo europeo, confermando quello dello scorso anno, davanti all’Ucraina, argento, e bronzo alla Germania. Una conferma che arriva per Giacomo Perini dopo un anno di lavoro e di attenzione alla preparazione che gli ha permesso di fissare anche il record del mondo della specialità, che già gli apparteneva col tempo di 8.55.21.
Risultati: 1. Italia (Giacomo Perini-CC Aniene) 8’55”08, 2. Ucraina (Roman Polianskyi) 9’00”19, 3. Germania (Markus Klemp) 9’28”26, 4. Israele (Shmuel Daniel) 9’40”96, 5. Gran Bretagna (Russel Callum) 10’07”13, 6. Olanda (David Zeelenberg) 11’22”34.