Paddle: Campioni d’Italia
Campioni d’Italia! Dopo quelli del tennis maschile e del nuoto maschile e femminile, l’Aniene ha fatto suo anche lo scudetto 2015 del paddle (che prevede in squadra una quota rosa del 25%).
E’ successo a Roma, al Foro Italico, nel contesto prestigioso degli Internazionali di tennis, ed è successo, soprattutto, in maniera inaspettata. Nella vita prima volta non si scorda mai e questa esperienza, con l’entusiasmo e l’orgoglio che si è portata dietro, ne garantiranno ancora più l’incancellabilità.
La nostra squadra si era avvicinata a questo primo campionato italiano con realismo e rispetto. Si era già contenti di avercela fatta nella “regular season” della serie A, garantendosi il diritto di partecipazione alla “final eight” per l’assegnazione del titolo. poi é stato tutto un crescendo: un bel 4-0 nei quarti di finale, un 3-1 al di là di ogni previsione e speranza in semifinale, un incredibile 3-2, ovvero dopo incontro di spareggio, in finale nel derby contro gli inattaccabili favoriti del club Le Molette.
Allo spareggio il punto decisivo lo hanno portato Vincenzo Santopadre e Flavio Cipolla, grandi tennisti prestati a al paddle, e non si può non ricordare come Santopadre, in coppia con Simone Bolelli, sia quello dello scudetto di tennis all’ultimo respiro. Ma è tutta la squadra che merita applauso nella stessa misura: da capitan Giovanni Ticca, a Matteo Manetti, Rinaldo Rossi, Stefano Cobolli, Alberto Lommi, Federica Mundula e Nellina Venuti che hanno formato il team della finale, a Giorgio Amodio, Enrico Bay, Matteo Melandri, Aldo Severi e Mara Santangelo che hanno giocato nella prima parte del cammino. Tutti in fila dietro Gianfranco Nirdaci e Giorgio Sgobbi, motori del paddle Aniene e del paddle italiano tutto.