Nuoto/Martinenghi e Pilato rana super agli Assoluti. Aniene primo club nella classifica generale tra uomini e donne
L’Aniene vince tutte le classifiche di società ai campionati italiani Assoluti di Riccione: primo club tra gli uomini e primo club tra le donne sia tra le società civili che nella classifica generale con società militari.
Nell’ultima giornata di gare, prima della disputa della Coppa Brema, ossia del campionato italiano di società che assegna gli scudetti del nuoto in vasca da 25 metri, gli atleti dell’Aniene hanno conquistato cinque titoli individuali, un secondo e un terzo posto. Nel totale, sono state 19 le vittorie, 7 i secondi posti e 10 i terzi.
Benedetta Pilato e Nicolò Martinenghi hanno dominato i 50 rana, si sono confermate Simona Quadarella nei 400sl, Margherita Panziera nei 200 dorso e Silvia Di Pietro nei 50 farfalla.
Nei 1500sl vinti da Gregorio Paltrinieri in 14’44”9, seconda piazza per Luca De Tullio al personale in 15’00”36.
Super finale nei 50 rana. Nicolò Martinenghi ha vinto in 26”49, terzo tempo della carriera a un decimo del suo primato italiano. Il 22enne primatista italiano (26”39) di Varese, allenato da Marco Pedoja, domenica si era già qualificato a Mondiali ed Europei nei 100 con il secondo tempo mondiale stagionale (58”57). «E’ stata una gara divertente, di altissimo livello – ha raccontato Martinenghi – Il mio obiettivo era avvicinare il record italiano e sono contento del tempo».
Veloce anche la finale femminile. Ha pagato un po’ di incertezza in partenza, ma con una buona subacquea e una spinta costante, sempre in presa, Benedetta Pilato si è presa il titolo in 29”85 e la seconda qualificazione individuale a Mondiali ed Europei dopo i 100 rana. «Il tempo della batteria (29”58, ndr) è un ottimo riferimento, la finale lo conferma. Il 29”85 è un buon tempo considerato che tre mesi fa lo nuotavo in corta – ha detto la campionessa europea e vice mondiale – L’assoluto è molto positivo. Doppietta e mista qualificata. Adesso si lavora per Mondiali ed Europei con tranquillità».
Tripletta per Simona Quadarella che ha vinto i 400sl con un comodo 4’08”95. « Il 400 è una distanza che ai Mondiali non nuoto e che quindi non ho preparato privilegiando il lavoro su 800 e 1500 – le parole della 23enne romana che ha vinto 400, 800 e 1500 nelle ultime due edizioni degli Europei, è bronzo olimpico negli 800 di cui è anche vice campionessa mondiale ed è campionessa mondiale dei 1500 – Il tempo è quindi molto buono anche perché ottenuto dopo le serie di 800 e 1500. Aver ottenuto i pass nelle mie gare è sicuramente soddisfacente. Era da dicembre che non gareggiavo ad alto livello e sono contenta delle sensazioni che ho provato».
Facile 2’08”63 per Margherita Panziera che ha vinto l’ennesimo titolo nei 200 dorso, ma non va sotto al tempo limite di 2’08”30. La campionessa europea da due edizioni, sul podio da tre rassegne continentali in vasca corta, nuota una prestazione normale per le sue capacità. «Dopo le batterie mi sentivo svuotata e stanca, sinceramente pensavo di nuotare un tempo più alto – ha detto la 26enne di Montebelluna allenata a Roma da Gianluca Belfiore – Ho lasciato questi tre decimi un po’ in virata, un po’ nell’uscita della subacquea. Ho dato tutto nei 100 dove mi sono assicurata il posto nella staffetta mista. So che valgo meno».
L’ultimo titolo individuale della manifestazione lo ha vinto Silvia Di Pietro nei 50 farfalla in 26”08. La 29enne sprinter romana ha affermato che «le somme del campionato sono positive. Raccolgo le indicazioni ricevute anche perché sono le prime prove che nuoto in vasca lunga. Sono soddisfatta».
Classifica società femminile complessiva
1. CC Aniene 356,50 punti (298,5 individuali + 58 staffette)
2. Fiamme Oro 238 (180 + 58)
3. Fiamme Gialle 220 (158 + 62)
4. Carabinieri 206 (158 + 48)
5. In Sport Rane Rosse 161 (135 + 26)
7. Nuoto Club Azzurra 91 Bologna 101 (75 + 26)
Classifica società maschile complessiva
1. CC Aniene 397 (331 + 66)
2. Esercito 323 (257 + 66)
3. Fiamme Oro 272 (226 + 46)
4. Fiamme Gialle 172,50 (112,50 + 60)
5. In Sport Rane Rosse 138,50 (104,50 + 34)
7. Centro Nuoto Torino 85 (49 + 36)
Foto Giorgio Scala / DBM