Mario Adiutori, un ricordo lungo 100 anni
Nel Paese delle Meraviglie di Alice si festeggiavano i giorni di non compleanno. In quel Circolo delle meraviglie che sa essere spesso l’Aniene s’è festeggiato venerdì sera, 25 novembre, un giorno di mancato compleanno. Quello dell’indimenticabile Mario Adiutori, socio dal 1961, che ci ha lasciati ad inizio mese, ad un sospiro da quel traguardo del secolo di vita che con lui avremmo celebrato tutti insieme.
Le figlie Anna Rosa, Alessandra ed Elisabetta – con il genero ed il nipote Marco e Luca Tubaro, nostri consoci – hanno regalato la possibilità di vivere con loro questo momento di memoria speciale ad un folto gruppo di amici anienini, quella che Mario aveva sempre considerato la sua famiglia allargata.
Sul grande schermo sono scorse le immagini di tanti momenti di gioia, culminata nel vederlo protagonista del taglio del nastro alla recente conclusione dei nuovi lavori, fianco a fianco con Federica Pellegrini, Dino Zoff e Roberto Mancini, campioni come lui.
I sentimenti del Circolo li ha espressi il Presidente Massimo Fabbricini, al quale si sono via via aggiunti il segretario Carlo Longari, il consigliere delegato Vittorio Silvestri, i consoci Giorgio Bellinzoni, compagno di vasche, e Natino Chirico, autore dello splendido ritratto su tela che è stato donato alla famiglia, con una maglietta celebrativa dell’Aniene logata con il monogramma MA alle centesima potenza.
Commosse e grate le parole delle tre sorelle Adiutori, prima di un brindisi in un dolce misto di sorrisi e melanconia.
È stato anche anticipato che Mario sarà ricordato in futuro anche in una maniera speciale: le sue proverbiali 40 vasche saranno romantica maratona di memoria che nelle sei corsie della piscina coperta saranno coperte da chi se la sentirà in solitaria e dai meno attrezzati o coraggiosi in staffetta.