Lunga Bolina e Coastal Race
Con gli ultimi arrivi della flotta, si è chiusa ieri una bellissima edizione della Lunga Bolina-Trofeo DHL, la regata d’altura organizzata dal Circolo Canottieri Aniene, caratterizzata dalla doppia vittoria di Vani tè. Dopo il successo in IRC del 2014, infatti, il Grand Soleil 43 BC di Mario Aquila quest’anno si è imposto sia nella classifica ORC che in IRC, dopo essersi sempre mantenuto nelle posizioni alte della classifica durante le 133 miglia del percorso, una rotta che si è rivelata molto tecnica a causa delle anomale condizioni meteo, che oltre al vento molto leggero hanno “regalato” ai partecipanti un’insolita nebbia anglosassone. Arrivando molto vicino ai grandi, ha potuto sfruttare al meglio il suo rating per aggiudicarsi con merito questa edizione da record della Lunga Bolina-Trofeo DHL, regata che ha trovato un positivo consenso da parte di tutti gli equipaggi, che una volta a terra si sono dichiarati stanchi ma soddisfatti, nonostante l’impari lotta con le bonacce che ha anche causato molti ritiri. Ottima anche la prova di Lunatika, il Sun Fast 3600 di Stefano Chiarotti che si è imposto nella numerosa classifica riservata gli equipaggi formati da due persone, e di Bluone, il First 36.7 di Leonardo Servi che è andato a podio sia in ORC che in IRC. Al Cookson 50 Cippa Lippa 8 di Guido Paolo Gamucci è andato infine il Trofeo DHL 2015, riservato al primo classificato in tempo reale.
Nella serata di ieri si è conclusa anche la tappa “di ritorno” della Coastal Race-Trofeo DHL, da Porto Ercole a Santa Marinella, riservata ai monotipi della classe Este 24, dopo che venerdì i piccoli ma velocissimi one design erano stati impegnati nella prima tappa (Santa Marinella-Porto Ercole) e sabato avevano disputato una costiera nelle acque dell’Argentario. Per descrivere questo appuntamento, valido come seconda tappa del Circuito Nazionale Este 24 e vinto da Wasabino di Gianluca Raggi, ci affidiamo alle parole del Presidente della classe Este 24 e skipper del Team Aniene-RideCosì, Alessandro Maria Rinaldi. “È difficile raccontare la nostra Coastal Race, bisognerebbe viverla… Tra il Circolo Nautico Guglielmo Marconi, che ci assisteva navigando insieme alla flotta, e il Circolo Nautico Vela Argentario, che ci dava ospitalità a Porto Ercole, mettendo a disposizione attrezzature e molo, il Circolo Aniene e la flotta degli Este è stata coccolata insieme al main sponsor DHL, che ha gradito lo spettacolo delle 21 barche che sfilavano con i gennaker gialli della famosa società di spedizione. Sono felice che a vincerla sia stato uno dei nostri armatori più presenti, dimostrando che con l’Este 24, se ci si allena con costanza e metodo si primeggia. Wasabino ha anche vinto il Trofeo DHL-Speed of Yellow, il challenge del navigatore più veloce sulla tratta Santa Marinella-Porto Ercole, consegnato dal Sindaco in persona, Arturo Cerulli, e dall’Assessore allo Sport Fabrizio Arienti. La competitività della nostra Classe è anche nei numeri finali: i primi due classificati, il terzo e quarto hanno avuto lo stesso punteggio. Ma se dovessimo scegliere l’uomo “Sky”, voterei per Paolo Brinati. Penultimo nell’andata, una vittoria spettacolare al ritorno e un primo nella Long Distance di sabato, eppure non è riuscito a fare meglio del sesto finale. Non è mancata neanche la suspense, a causa delle previsioni meteo pessimistiche della domenica, che avevano indotto il Comitato ad organizzare al volo un trasferimento lampo via mare a Punta Ala, invece del rientro a causa del forte vento di scirocco che avrebbe spinto la flotta per 30 miglia verso Nord. Ma è stato solo un esercizio didattico, perché alle 7 di mattina le previsioni hanno dato un calo del vento tra gli 8 e i 10 nodi da SSE ed il CdR ci ha comandato di uscire in orario per lo start previsto. Quindi è stata una vera lunga, lunga bolina per tornare a casa”.
L’appuntamento conclusivo di questa festa della vela, è con la cerimonia di premiazione, in programma il prossimo 7 maggio alle 18:30 presso il Circolo Canottieri Aniene, a Roma. Per ulteriori informazioni, classifiche e immagini: www.lalungabolina.it