NewsLe Eccellenze dello sport Aniene del 2019:
Pellegrini e Berrettini aprono la festa di famiglia

Le Eccellenze dello sport Aniene del 2019:
Pellegrini e Berrettini aprono la festa di famiglia

Un 2019 di grande sport con le atlete e gli atleti di casa Aniene ai vertici mondiali premiati per i loro successi nell’anno che sta per chiudersi in una splendida serata al Parco della Musica. La Sala Petrassi ha ospitato la festa dei campioni del nostro Circolo protagonisti di una stagione ancora da incorniciare, preludio di quella che culminerà con l’appuntamento olimpico a Tokyo.

Quasi due ore di sfilata e di musica, volate via tra le parole dei protagonisti e le immagini delle gare. Due ore vissute tutte d’un fiato, in apnea con i nostri campioni. Massimo Fabbricini, il presidente dell’Aniene, ha toccato l’aspetto sportivo del Circolo, un ambiente perfetto per lo sport dove tutto viene svolto con il massimo della professionalità, senza lasciare niente al caso e all’improvvisazione, per raggiungere il vertice.

«Siamo il club più completo del mondo – ha osservato Giovanni Malagò, presidente onorario dell’Aniene ma anche numero 1 dello sport italiano – Se nel nostro Paese ci fosse un’altra società come la nostra saremmo imbattibili in campo mondiale. E lo dico ora che il movimento italiano è in alto».

Una lunga sfilata di campioni presentati dal consocio Jacopo Volpi con un intermezzo musicale, tra una premiazione e l’altra, con l’orchestra diretta da Lorenzo Porzio, un altro “pezzo” dell’Aniene. Porzio ha aperto la serata con le note dell’inno del Circolo composto da Ennio Morricone, prima di intrattenere il pubblico con altre interpretazioni tra le quali L’estate delle Quattro Stagioni di Vivaldi.

Tutti in piedi per Federica Pellegrini e Matteo Berrettini, ma anche per Simona Quadarella, Margherita Panziera, Piero Codia, Alex Zanardi, Luca Mazzone, Maelle Frascari, Caterina Banti. Ma non solo, perché tutti ma proprio tutti hanno meritato l’applauso. Parliamo di Nicolae Craciun, canoista oro ai Giochi Europei pochi giorni dopo aver ricevuto la cittadinanza italiana, di Bruno Rosetti e Ludovica Serafini, della squadra del nuoto che da anni è la regina delle vasche, dei tuffatori Andreas Larsen e Lorenzo Marsaglia. Senza dimenticare il fantastico team del padel che da cinque anni, ossia da quando il campionato è nato, è leader della seria A.

«Per me si chiude un anno bello come non mai», ha detto Federica Pellegrini. La Divina nuota verso la sua quinta Olimpiade dopo l’esordio, appena sedicenne, ad Atene 2004 («a marzo cercherò il pass per Tokyo», ha osservato) e quest’anno si è emozionata e ha emozionato conquistando l’oro mondiale nei 200 stile libero, il suo quarto successo sulla distanza dopo quelli vinti nel 2009, 2011 e 2017.

Una festa con i campioni e con gli sponsor del Circolo, una serata dove tutti, davvero tutti, hanno sottolineato l’importanza dell’Aniene. «Siamo una bella e grande famiglia – hanno ripetuto indistintamente – Ci troviamo a meraviglia qui, un ambiente stupendo per raggiungere i risultati di vertice».