La ricorrenza/I cinque anni del nuovo galleggiante dell’Aniene
Cinque anni fa il Circolo Canottieri Aniene inaugurava il suo nuovo galleggiante sul Tevere. Era il 23 marzo 2016 ed erano trascorsi 1212 giorni dall’alluvione del 14 novembre 2012 quando una piena incontrollata del fiume aveva provocato l’affondamento delle due preesistenti strutture. Dopo tre anni e mezzo di lavori, la nuova opera ha visto la luce.
Si è trattato di uno sforzo oneroso, e il Circolo sotto ogni aspetto – lavori e costi – ha provveduto a tutto, compreso il rifacimento di un lungo tratto di argine per garantire un sicuro attracco al galleggiante. Importante è stato il contributo di Francesco Fiorentini, consigliere addetto alle opere.
Con l’allora presidente del Circolo, Giovanni Malagò, al taglio del nastro hanno provveduto quattro atleti olimpici dell’Aniene, Carlo Mornati, Raffaello Leonardo e Lorenzo Porzio per il canottaggio, e Paolo Tommasini per la canoa e con loro Anna Alberti, anche lei specialista della pagaia ma già allora in procinto di dedicarsi alla maratona.