Canottaggio: i giovani dell’Aniene terzi in Italia
Si sono appena concluse le gare del Festival dei Giovani a Piediluco ed è già il momento dei resoconti e delle riflessioni. Splendido ed emozionante vedere questi giovani ragazzi vincere o perdere ed essere comunque felici di aver partecipato proprio secondo lo spirito “decoubertiniano”. Gli spalti pieni di gente pronta a tifare e gioire. Allenatori che diventano “chiocce” gestendo centinaia di bambini che corrono e gridano da tutte le parti. Dirigenti federali che si improvvisano “registi” e creano una trasmissione in diretta via internet con tanto di commenti, interviste e spezzoni di gara che ha reso felici più di 2000 persone che hanno contattato il sito. Le premiazioni dopo l’ammaina bandiera con una grande e calorosa partecipazione di pubblico, quando di solito a quell’ora scappano tutti. Insomma tanti piccoli spunti che fanno capire che il canottaggio si può vivere anche così, con la freschezza e la semplicità dei bambini che ci accompagna e ci rende felici mentre partecipiamo alle loro gioie.
1295 giovani (oltre 130 società) e 267 regate, comprese quelle delle rappresentative regionali:
questi i numeri della 21esima edizione del Festival dei Giovani a Piediluco (2-4 luglio).
Ottimo risultato per il Circolo Canottieri Aniene che per la prima volta si piazza al terzo posto con 457 punti, dietro alla Marina Militare, seconda con 494 punti e alla Moto Guzzi, società vincitrice con 516 punti. Seguono Gavirate (435 punti), Varese (402), Ilva Bagnoli (395), Pro Monopoli (387), Saturnia (370), Stabia (367) e Cernobbio (355).
Raccontano le allenatrici Marta Ponte e Giorgia Di Carlo, che hanno condotto al Festival ben 38 Allievi e Cadetti: “Ciò che ci interessa è la formazione di un gruppo ampio e disponibile a seguire tre allenamenti settimana. Il nostro rapporto di collaborazione con le scuole romane è piuttosto denso, lavoriamo per proporre un anno di canottaggio gratuito a chi vuole impegnarsi a far parte di una squadra”. Il Festival dei Giovani è la terza regata nazionale. “Oltre alle regate regionali, abbiamo portato i nostri ragazzi a gareggiare a Genova ed a San Miniato: Piediluco rappresenta la tappa conclusiva di un percorso programmato”. Filosofia no-stress “pienamente condivisa dal nostro dirigente Rocchegiani, le porte del Circolo sono aperte a tutti perché ci interessa creare una bella base in modo tale che tante potranno essere le speranze di medaglia a cominciare dal Campionato Italiano Ragazzi”. Ad esempio Luca Di Francesco e Ludovica Serafini: “Luca è diventato adesso campione italiano Ragazzi nel due senza: noi lo abbiamo scovato nella scuola Settembrini dove da anni operiamo molto bene”.
Da Marta e Giorgia a Matteo Giuffrida e Giovanni Suarez. “A loro toccherà pensare ai risultati, se arrivano le medaglie per i nostri Allievi e Cadetti sono un plus: ciò che ci preme maggiormente è lo sviluppo della squadra nel senso di gruppo in modo tale che siano già abituati nel futuro alla condivisione di un impegno”.
MEDAGLIERE
L’Aniene ha conquistato un totale di 17 medaglie (5 ori, 3 argenti, 9 bronzi), nel particolare:
ORO
Giuliano Marsili (7.20)
Sofia Serafini-Flaminia Holl (2x)
Giulio Fedeli-Alessandro Pellicano (2x)
Adele Dezi (1x)
Giulio Fedeli (7.20)
ARGENTO
Leonardo Bissolotti (7.20)
Eugenio Finizzi (7.20)
Luca Liberti (7.20)
BRONZO
Marco Miconi (7.20)
Sofia Serafini (7.20)
Andrea Andreoli-Manfredi Comella (7.20)
Alessandro Pellicano (7.20)
Giuliano Marsili-Francesco Rocchegiani (2x)
Antonio Marinelli (7.20)