Coppa Canottieri, Tavano: “Sognavo un epilogo così”
Dopo la magica notte della Coppa Canottieri, è Diego Tavano l’uomo copertina dell’Aniene. Allenatore della squadra Over 50 ed elemento decisivo della rappresentativa Assoluti A, Tavano ha messo la firma su entrambi i titoli conquistati nella Fossa del C.C. Lazio. “E’ stata una serata lunga – racconta il giorno dopo il duplice trionfo – iniziata alle 19, quando mi sono recato al campo per studiare gli ultimi accorgimenti per la finale Over 50, e terminata dopo la mezzanotte con la festa per il doppio successo. Era questo l’epilogo che sognavo. Sono davvero orgoglioso di aver raggiunto gli obiettivi per i quali abbiamo lavorato duramente. Ho visto una straordinaria unità di intenti in tutti i consoci che sono scesi in campo, anche in chi ha giocato meno. Abbiamo costruito gruppi molto affiatati”.
Nella finale Assoluti Tavano ha messo a segno, nel corso dei supplementari, le due reti decisive per il 7-6 con cui l’Aniene ha avuto la meglio sul Parioli: “Anche dopo aver subito il gol del 5 pari ero convinto della nostra forza. Ho detto agli altri che dovevamo rialzarci, nonostante la rimonta subita fosse stata un duro colpo, e dimostrare la nostra superiorità. E così è andata: la squadra ha risposto alla grande”. L’Over 50, invece, non si è lasciata scoraggiare dai tre gol di svantaggio dopo i primi minuti di gioco: “Quello che mi dato maggiore soddisfazione – prosegue Tavano – è l’attenzione con la quale tutti hanno seguito le mie indicazioni. Ci siamo allenati intensamente nell’ultimo mese e i risultati hanno ripagato il nostro sforzo. Ognuno ha dato qualcosa alla squadra”.
Grande soddisfazione anche per Andrea De Petris, dirigente della sezione calcetto Aniene e protagonista sul terreno di gioco del titolo Over 50: “Lavoravamo da tempo per raggiungere questo doppio traguardo e l’impegno profuso è stato ripagato. Siamo molto contenti della crescita del movimento all’interno del Circolo, ancora più significativa in quanto coronata dal conseguimento di risultati importanti. La serata della Coppa Canottieri ha regalato bellissime emozioni, anche se per scaramanzia ho preferito non assistere alla finale Assoluti. Ne avevo viste tre dal vivo ed era sempre andata male. Così ho deciso di attendere l’esito sulla terrazza dell’Aniene, una scelta che ha portato fortuna”.
La finale Over 50, invece, ha visto De Petris tra gli artefici del successo: “E’ stata una gara tutta in salita, giocata e vinta con la testa. Dopo il brutto inizio ci siamo resi protagonisti di un entusiasmante crescendo. Abbiamo guadagnato campo centimetro dopo centimetro e, con il passare dei minuti, era chiaro che il Canottieri Roma si stava disunendo. Credevamo nella vittoria e ognuno di noi ha saputo mettersi al servizio della squadra. Diego Tavano, però, è stato il vero valore aggiunto”.
(Giacomo Luchini)