CanoaCanoa/Nico Craciun, socio per meriti sportivi, conquista il pass per i Giochi di Parigi

Canoa/Nico Craciun, socio per meriti sportivi, conquista il pass per i Giochi di Parigi

Nicolae Crăciun, socio per meriti sportivi ed ex tesserato per il CC Aniene mentre adesso gareggia con la maglia delle Fiamme Oro, ha conquistato la sua prima partecipazione ai Giochi olimpici conquistando il pass per Parigi sulle acque di Szeged, in Ungheria.

Craciun, che ha cominciato l’attività all’Aniene (il simbolo del Circolo, il suo portafortuna, è ben visibile sulla tuta dell’azzurro come mostriamo nella foto qui sotto), ha staccato il biglietto a cinque cerchi del C1 1000 metri nell’ultima finestra di qualificazione, conquistando uno dei due disponibili con il tempo di 3’49”03 che gli è valso il secondo posto. Meglio di lui solo Zakhar Petrov, il russo che gareggia sotto la bandiera neutrale, che ha fatto registrare il miglior tempo in 3’47”02.

«Sono arrivato qui senza grandi aspettative, sapevo di aver lavorato bene in inverno ma anche che c’era una grande concorrenza», ha affermato Craciun a fine gara. «L’obiettivo per me era di fare una buona gara ma poi ho disegnato una mia strategia mettendomi in scia al russo fino agli ultimi 300 metri dove ho tirato fuori tutto ciò che avevo ancora di buono nelle braccia ed è andata bene. È una gioia enorme che voglio condividere con la mia famiglia, con mio padre e soprattutto mio fratello perché questo era il nostro sogno».

Nico Craciun, che è nato in Moldavia nel giugno 1994, è arrivato in Italia nel 2009 ricongiungendosi alla mamma Nina e al fratello maggiore Sergiu, con il quale formano una coppia formidabile per la canoa canadese italiana. Nel 2011 è entrato nel giro della Nazionale azzurra della canoa velocità conquistando il titolo di campione italiano italiano nei 200 metri della canoa canadese. Sulla stessa distanza nel 2017 ha conquistato il titolo italiano nel C2 insieme al fratello Sergiu.

A Szeged quarto posto per il K2 500 metri con Manfredi Rizza e il nostro Tommaso Freschi. Sul leggendario Maty-ér Regatta Course la barca azzurra ha mancato di pochissimo la conquista del pass a cinque cerchi. L’argento olimpico di Tokyo (Aeronautica Militare) e il pagaiatore del Circolo Canottieri Aniene sono partiti con il piede giusto conquistando il secondo posto in batteria con il tempo di 1’29″37. L’equipaggio azzurro si è poi ripetuto in semifinale ottenendo il terzo posto, limando ulteriormente il tempo in 1’29″32. Nella finale, nonostante una scomoda corsia esterna, l’equipaggio italiano ha lottato chiudendo con il quarto tempo (1’28″44), alle spalle della Serbia (1’28″44), mentre i due pass olimpici sono andati alla Polonia di Jakub Stepun e Przemyslaw Korsak e ai “neutrali” Uladzislau Kravets e Dzmitry Natynchyk, gli atleti bielorussi che sono giunti secondi.