La Storia del Circolo Canottieri Aniene
La storia e la tradizione del nostro Circolo sono la grande testimonianza del legame indissolubile e affascinante tra la città di Roma e il suo fiume.
Nel 1892 Alessandro Morani e i fratelli Fasoli fondarono il Circolo Canottieri Aniene. Lo storico equipaggio del primo quattro jole, denominato “Rugantino” raccolse i primi prestigiosi allori facendo crescere rapidamente la considerazione del Circolo Canottieri Aniene a Roma ed in tutto il nostro Paese.
Nel canottaggio agli indimenticabili successi degli anni ’30 e ’40 ottenuti da atleti come Antonio Ghiardello, Giliante D’Este, Francesco Cossu e Antonio Provenzani medagliati alle Olimpiadi di Los Angeles del ’32 unitamente a Romolo Catasta medaglia di bronzo nelle Olimpiadi di Londra del ’48, è seguito un periodo di continue affermazioni.
Le molteplici vittorie dell’Aniene a livello internazionale, sotto l’impareggiabile guida di Ghiardello, rappresentarono una vera e propria esplosione agonistica. Verso gli anni ’50 il Circolo fece una scelta decisiva per il suo futuro e pose le basi per la realizzazione del grande complesso che attualmente costituisce la nostra sede.
Con il nuovo corso, impresso al Circolo Canottieri Aniene dal trasferimento all’Acqua Acetosa, altre discipline si affiancarono al canottaggio, che rimane l’orgoglio del nostro sodalizio. Difatti, negli anni si sono aggiunti anche il tennis, il calcetto, la canoa e il nuoto, sport ove siamo diventati la prima società italiana sia in campo maschile che femminile e conseguentemente vincitrice del campionato nazionale a squadre.
Il Circolo Canottieri Aniene, consapevole del ruolo che lo sport ricopre nella crescita e nello sviluppo dei giovani è proiettato sempre più nella divulgazione dello stesso tra i ragazzi per formare sia gli atleti del domani, ma soprattutto per trasmettere la nostra passione per la pratica sportiva.
Proprio in virtù e a dimostrazione di questo costante impegno, il 23 gennaio 2002 il Presidente del Consiglio, su proposta del CONI, ha consegnato al Circolo Canottieri Aniene, primo e unico Circolo Sportivo ad ottenere questo riconoscimento, il Collare d’Oro, massima onorificenza in campo sportivo del nostro Paese.
Tanta acqua è passata sotto i ponti del Tevere da quando i quattro fondatori in un’atmosfera bohemien diedero vita al nostro sodalizio, ma non è cambiato lo spirito che lo anima e grazie al quale il Circolo Canottieri Aniene rinnova il suo legame con la città di Roma, con le discipline sportive, canottaggio e nuoto su tutte.
Il Circolo Canottieri Aniene è diventato ormai una realtà sociale e sportiva di assoluto valore sia in campo italiano che internazionale grazie all’attività appassionata dei suoi soci, dei dirigenti, dei tecnici e degli atleti che prestano la loro opera.
A conferma di essere sempre fedele al motto “sportività, cordialità e spirito di tradizione” che ispirò i suoi fondatori nel 1892, il Circolo Canottieri Aniene coglie oggi come allora ogni circostanza che rappresenti un momento di coesione tra lo sport e la solidarietà coinvolgendo in pieno i soci sempre sensibili e presenti a queste manifestazioni, destinate ad entrare nel ricordi di chi ne rappresenta con orgoglio il corpo sociale.
Il libro sulla storia del Circolo Canottieri Aniene
La lunga e gloriosa storia del Circolo Canottieri Aniene, è narrata nel libro del Consocio Gianfranco Tobia, “I Cento Anni del Circolo Canottieri Aniene”.
Nel libro vengono ripercorse tutte le tappe della storia di un Circolo che ha superato guerre, passato momenti gloriosi e momenti meno gloriosi, vissuto epoche storiche diverse.
La narrazione è accompagnata da immagini storiche e da illustrazioni d’epoca.
Il nuovo sito, così come quello che l’ha preceduto, vuole portare questi contenuti sul web, in modo da poter dare l’adeguata visibilità ad un’opera meravigliosa e di immenso valore storico.