Pignoli: “Capelli e Frattini a Rio con voglia di stupire”
Assenza di pressione e tanto entusiasmo: sono questi gli ingredienti che potrebbero permettere a Vincenzo Maria Capelli e Pierpaolo Frattini di ben figurare ai Giochi di Rio. I due atleti dell’Aniene fanno parte dell’equipaggio dell’otto azzurro di canottaggio, ripescato dopo l’esclusione della Russia a seguito dello scandalo doping. L’8 e il 10 agosto si disputeranno le batterie per accedere alla finale in programma domenica 14.
Andrea Pignoli, dirigente della sezione canottaggio del nostro Circolo, fa il punto della situazione a pochi giorni dall’inizio della rassegna a cinque cerchi.
Quali sono le aspettative in vista di Rio?
“L’equipaggio si è ricomposto ufficialmente meno di 10 giorni fa, dopo essere stato ripescato come migliore dei non qualificati. Il nostro otto aveva mancato l’accesso diretto ai Giochi, finendo alle spalle della Polonia per soli 30 centesimi. La notizia dell’esclusione della Russia era nell’aria e i ragazzi hanno continuato ad allenarsi, ma avere la certezza di prendere parte alle Olimpiadi avrebbe consentito di impostare un lavoro diverso negli ultimi due mesi. La squadra, comunque, ha tanto entusiasmo, grande energia e niente da perdere”.
La finale è un traguardo possibile?
“Sarà necessario lasciarsi alle spalle un equipaggio nelle batterie, visto che si qualificano sei squadre su sette. L’antagonista diretta è la Polonia. Arrivare in finale sarebbe già un successo, poi vedremo cosa riusciranno a fare i nostri ragazzi. Pur rimanendo lontani dalla zona medaglie, potrebbero togliersi belle soddisfazioni. Soltanto due componenti dell’otto azzurro sono alla loro prima olimpiade. Agamennoni e Venier hanno conquistato in totale tre medaglie ai Giochi, Frattini vanta due argenti ai Mondiali ed è alla sua terza rassegna a cinque cerchi, Capelli alla seconda. L’esperienza, insomma, è dalla nostra parte”.
A livello organizzativo a Rio i problemi non mancano. Com’è la situazione nel canottaggio?
“Dal punto di vista scenografico Laguna Rodrigo offre un colpo d’occhio straordinario. Il campo di gara, però, è soggetto a un vento laterale fortissimo, la cui incidenza varia in base alla corsia che si occupa e non garantisce uniformità alle prestazioni”.
L’otto italiano ha un legame particolare con l’Aniene, che va oltre la presenza di Capelli e Frattini…
“L’equipaggio azzurro si è allenato per tutto l’inverno 2015 presso il nostro Circolo, lavorando in palestra, dormendo in foresteria e mangiando al ristorante. Questo ha permesso di cementare rapporti importanti. In particolare abbiamo apprezzato molto la competenza dell’allenatore Vittorio Altobelli delle Fiamme Gialle”.
Non solo Rio, l’estate vedrà gli atleti dell’Aniene impegnati anche su altri fronti…
“Dal 21 al 28 agosto si terranno i Mondiali Under 23 e Junior a Rotterdam. Ludovica Serafini e Carmela Pappalardo gareggeranno nel due senza, Giovanna Schettino nel doppio, Antonio Schettino nell’otto, mentre Matteo Sandrelli sarà capo voga del quattro senza campione d’Europa in carica. Sarà un’estate a vogare per l’Aniene, nella speranza di riuscire a lasciare il segno”.
(Giacomo Luchini)