Us Open, il gladiatore Berrettini batte Ivashka e vola agli ottavi
Un set di sofferenza, altri due per volare, un altro per tremare e l’ultimo per devastare. Matteo Berrettini ha superato Ilya Ivashka 6-7 6-2 6-4 2-6 6-3 e vola agli ottavi di New York da vero combattente, anzi da gladiatore. Adesso ci sono gli ottavi dove affronterà il tedesco Oscar Otte, avversario non certo irresistibile.
Alti e bassi, montagne russe a tratti davvero esaltanti fino all’epilogo del match. L’urlo della foresta di Matteo «Sono de coccioooo!» dopo il secondo errore fotocopia con palla in rete. Da lì, dopo questa imprecazione che entrerà di diritto nella storia almeno quanto il «You can not be serious» di McEnroe, il nostro Berrettini ha ritrovato la concentrazione necessaria per strappare il servizio a Ivashka nel secondo set e rimettersi in carreggiata dopo una partita iniziata male, perdendo il primo set dall’inizio del torneo di questi Us Open.
Una partita con grande equilibrio tra i due come non ci saremmo attesi. Matteo ha dato l’impressione di voler aggredire subito, con una palla break in apertura, ma il bielorusso cognato di Kharen Khachanov, ha tirato fuori l’artiglieria pesante resistendo a suon di servizi vincenti e super risposte che gli hanno permesso di arrivare al tie break. Berrettini è apparso stanco, si è aggrappato al suo poderoso servizio ma un paio di errori di troppo gli sono costati il primo set.
Nel secondo Matteo ha messo le cose in chiaro portandosi subito avanti con un break. Ivashka non ha saputo agganciarlo, ha annullato due set point ma ha subìto un secondo break che ha riportato la situazione dei set in parità.
Ma la condizione di atletica di Berrettini, recuperato dall’infortunio rimediato nella finale di Wimbledon che gli ha precluso la partecipazione alle Olimpiadi, non è apparsa al top. E infatti il bielorusso è salito di nuovo nel terzo set costringendo il nostro a salvarsi due volte dal break. Il servizio è stato, ancora una volta, l’ancora di salvezza di Matteo che ha mantenuto una percentuale alta di prime ed è rimasto aggrappato alla partita.
Colpo vincente di Matteo che ha chiuso con un break sul finale per il 6-4 che lo ha portato a condurre 2-1.
Il quarto set è cominciato ancora in salita per Berrettini che ha dovuto salvare due palle break. Di certo, nonostante l’avversario fosse il numero 53 al mondo, Matteo ha capito che per chiudere non poteva permettersi cali di tensione.
Il giocatore del CC Aniene ha subìto un secondo break che lo sprofondato sul 5-2. Matteo ha ceduto per 6-2 ma la reazione è stata immediata. Con break di apertura si è portato subito 4-1 per chiudere 6-3.