Tennis, il ritorno di Berrettini: Matteo vince a Gstaad
Il torneo Atp di Gstaad è di Matteo Berrettini. In Svizzera il tennista del CC Aniene ha vinto il suo secondo torneo Atp dell’anno e proprio in Svizzera aveva vinto il suo primo torneo della carriera nel 2018. Matteo al rivale francese Questin Halys non ha lasciato nemmeno l’idea di poter vincere. È stato un autentico cannibale, Berrettini, che ha aggredito il match contro il numero 196 del mondo arrivato dalle qualificazioni, lasciandogli in dote solo quattro games in due set: 6-3, 6-1 il risultato finale di una sfida che è stata interrotta per pioggia sul 5 a 3, 15-0. L’opportunità per il francese di provare a trovare una via capace di mettere in difficoltà il capitolino.
Opportunità mal sfruttata perché Berrettini è tornato in campo con le idee chiarissime: chiudere set e match nel più breve tempo possibile. Idea messa in pratica, perché l’unico game lasciato all’avversario è stato quello del 5-1 per poi riprendere la corsa verso la vittoria, meritatissima. Il tutto in meno di un’ora di gioco. Per Berrettini questo è il nono titolo in carriera, secondo del 2024, quello che fa ritornare nella ‘top 50’ Mattteo (a marzo era 154).
«È incredibile, mi sembra ieri che ho vinto qui a Gstaad. Questo è un posto speciale per me, ho sentito le stesse energie e sensazioni di sei anni fa – ha affermato Matteo che nel 2024 ha vinto anche a Marrakech – Qualche difficoltà nel primo set? Quando ti fermi e riparti dopo la sospensione non è facile, ho cercato di capire anche le condizioni che erano diverse per tutta la settimana. Oggi faceva più freddo. Quando ho ottenuto il break nel primo set ho trovato le giuste energie e il focus perfetto nel resto della partita. Prossimi obiettivi? Quando ho iniziato quest’anno avevo tanti dubbi, anche sulla condizione fisica. Ho pensato a giocare bene. Penso sia difficile trovare la migliore condizione adesso, ma sicuramente trovare il gioco e iniziare a pensare allo US Open. Ora voglio godermi i prossimi tornei».