Quadarella d’oro anche nei 400 stile libero a Glasgow
Grande prestazione di una stella. Simona Quadarella ha centrato la doppietta facendo sua la quinta medaglia d’oro della spedizione azzurra nella vasca di Glasgow, nell’ultima giornata degli Europei in vasca corta. La regina europea del mezzofondo si è aggiudicata anche i 400 stile libero nuotando per la prima volta sotto i 4 minuti, in 3’59″75 (58″63 ai 100, 1’59″55 ai 200, 3’00″30 ai 300), 1″42 in meno del precedente stabilito l’8 novembre scorso a Genova. La campionessa dell’Aniene compirà 21 anni tra 10 giorni.
“Mi sembra un deja vu. Ho gareggiato in corsia 6 come nei 400 in vasca lunga – le parole di Simona – e sono arrivata prima. Me lo sentivo di poter vincere, come lo scorso anno. Sono arrivata sul blocchetto con la consapevolezza di volere conquistare l’oro. Sono stati giorni un po’ difficili, anche perché abbiamo preparato le gare pure pensando agli assoluti; poi si è accesa una lampadina. Vedere 3’59” è meraviglioso; ci provavo già dalla scorsa stagione. Sono proprio felice di questa prestazione”.
Medaglia d’argento nella staffetta 4×50 mista con il record italiano fissato a 1’44”52. Nella squadra hanno nuotato Silvia Scalia e una super Benedetta Pilato da 29”18 che ha portato la squadra al comando. Silvia Di Pietro non ha potuto però opporre resistenza al ritorno della Polonia.
È tornata sul podio Elena Di Liddo dopo il bronzo nell’estate del 2018 in questa vasca. Adesso si é presa l’argento nei 100 farfalla in 56″37 e c’è anche spazio per un pizzico di rammarico considerato che il successo della bielorussa Anastasiya Shkurdai (17 anni il 3 gennaio) col record europeo giovanile di 56″21 è arrivato con un crono superiore al suo record italiano di 56″06.
Eliminata in semifinale Silvia Di Pietro, prima delle escluse dalle finali dei 50 stile libero col nono tempo delle semifinali in 24″44. Quinto posto con la 4×50 mista con Codia.