Premiazione ufficiale della Lunga Bolina
Con la premiazione di ieri sera al Circolo Canottieri Aniene, si è conclusa la quarta edizione della Lunga Bolina-Trofeo Wind, la regata offshore che tra scafi d’altura e monotipi Este 24 ha riunito in acqua una flotta di più di 80 barche.
Roma, 9 maggio – Uno straordinario successo di partecipazione, questa quarta edizione della Lunga Bolina-Trofeo Wind, la regata di oltre 130 miglia sulla rotta Riva di Traiano-Formiche di Grosseto-Formiche di Burano-Giannutri-Riva di Traiano, che ha avuto il suo epilogo ieri sera, nei giardini del Cc Aniene, con la premiazione organizzata in un contesto suggestivo.
Dopo aver ringraziato gli sponsor Wind e Intermatica, il Comitato di Regata presieduto da Paolo Romano Barbera, i club che hanno collaborato all’evento (Cn Riva di Traiano, Cn Guglielmo Marconi, Cv Argentario e Associazione Gran Lasco) e tutti gli armatori che hanno creduto nella sfida lanciata 4 anni fa dal Cc Aniene, Giancarlo Gianni, il patron della Lunga Bolina, ha officiato alla consegna dei premi, non prima di aver lasciato la parola a Fabrizio Gagliardi, Consigliere Federale delegato all’altura, che ha espresso la sua soddisfazione per il successo raggiunto dalla regata, terza tappa del Campionato Italiano Offshore della Fiv.
A seguire, è stata la volta dei protagonisti della regata, a partire dal vincitore della Coastal Race degli Este 24, Gorditos 2 di Paolo Brinati, che ha avuto la meglio su Esterina di Marco Brinati e Garopea di Massimiliano Cappa, e dai vincitori di classe nei gruppi Orc e Irc: Scheggia di Nino Merola (Orc 4), Vulcano di Emanuele Masciarri (Orc 3), Prospettica di Giacomo Gonzi (Orc 2), Canapiglia di Pierre Hamon (Orc 1 e Irc 1), Vulcano 2 di Giuseppe Morani (Irc 4), Bonheur di Stefano Maugeri (Irc 3) e Vanité di Mario Aquila (Irc 2). A Vulcano di Emanuele Masciarri è stata poi consegnata la Coppa Francesco Caravita di Toritto, a Bonheur di Maugeri la Coppa Challenger Sergio Recchi, al Cn Riva di Traiano, rappresentato dal Presidente Alessandro Farassino, il Trofeo Aniene Challenger dei Circoli e al Tp 52 Aniene di Giorgio Martin la Coppa Intermatica.
L’epilogo si è infine avuto con la consegna dei trofei più importanti, riservati alle due barche che hanno conquistato la vittoria in overall: Giacomo Gonzi, armatore del Comet 41 Prospettica e tesserato per il Cn Scarlino, ha ritirato il Trofeo Wind per il successo in Orc davanti a 41 imbarcazioni, mentre a Giuseppe Morani, armatore del First 34.7 Vulcano 2 e rappresentante del Reale Circolo Canottieri Tevere Remo, è stato consegnato il Trofeo Intermatica per la vittoria in Irc davanti a 56 barche.
“Il risultato raggiunto quest’anno in termini di partecipazione, sia quantitativa che qualitativa, ci dà molta soddisfazione”, ha dichiarato Giancarlo Gianni, “ma dobbiamo ancora migliorare. Il prossimo anno nella Coastal Race vorremmo affiancare agli Este 24 altri monotipi della minialtura ed inserire un cancello nella rotta per un ipotetico percorso ridotto in caso di poco vento. Nell’altura vorremmo aprire anche alle barche d’epoca, affrancandole dal passaggio alle formiche di Grosseto. Rispetto al 2012, la flotta è aumentata del 63% nell’altura e del 120% nei mini: sarò pazzo ma voglio crescere della medesima percentuale’’.
Per Giacomo Gonzi, armatore di Prospettica, “quello della Lunga Bolina è un percorso molto tecnico nella quale assume estrema importanza l’interpretazione del dato meteo-marino. Il regatare tra le isole, inoltre, consente la percezione diretta della posizione degli avversari come in un circuito e questo è un aspetto molto interessante”. Giuseppe Morani, armatore di Vulcano 2, ha aggiunto: “Sono contento della vittoria, ma soprattutto di aver partecipato ad una bella regata, ben organizzata, nel periodo giusto e con tante barche competitive”.
Le classifiche complete all’indirizzo www.lalungabolina.it