Parigi 2024: Simona Quadarella quarta nei 1500sl
Una gara stregata per Simona Quadarella, il podio sfiorato con il quarto posto nei 1500sl, superata solo nel finale, nell’ultima vasca, dalla tedesca Isabel Gose con la quale ha duellato a lungo mantenendo la terza posizione fino all’ultima vasca, quella decisiva con l’epilogo della sfida. Delusa, Simona, è apparsa molto delusa per questo risultato olimpico di Parigi. Il piazzamento non la soddisfa dopo una gara che l’ha vista chiudere in 15’44”05. A vincere, da vera cannibale, è stata la favoritissima Katie Ledecky il cui successo non è stato mai in discussione. La stella di Washington ha realizzato con 15’30”02 il nuovo record olimpico e, soprattutto, ha centrato il suo ottavo oro olimpico diventando la nuotatrice più vincente di sempre.
Parigi 2024 amara per Simona. Dopo il bronzo di Tokyo negli 800sl che aveva fatto seguito al quinto posto nei 1500sl non è riuscita a sfatare il tabù della lunga distanza. L’azzurra del CC Aniene si è misurata per metà gara con la francese di origini russe Kirpichnikova che poi ha allungato per prendersi l’argento in 15’40”35 mentre lei era dietro a duellare con la tedesca che le nuotava accanto, in sesta corsia, e la marcava stretta.
Dopo 100 metri Simona era terza con Katie Ledecky scatenata. A un terzo di gara la Quadarella era sempre al terzo posto con la statunitense che nuotava a ritmo di record del mondo, imprendibile per tutte. Ai 1000 metri con la Ledecky solitaria davanti, la lotta dietro di lei non mancava soprattutto per il bronzo tra l’azzurra e la tedesca che ha trovato il guizzo giusto nell’ultima vasca per scavalcarla e salire sul podio toccando in 15’41”16.
«È stata una gara faticosissima. Sono sincera: sono delusa – ha detto Simona – Il tempo è buono, ma in acqua ero stanchissima, avevo le gambe che mi scoppiavano. È stata una battaglia tra noi, tra me e la Gose; davanti loro due sono andate fortissimo. Il mio risultato? Ho ottenuto 15’44” ma non era quello che volevo. Mi sentivo abbastanza bene e per questo mi dispiace molto. Forse troppa tensione: questa l’ho vissuta come la gara più importante della mia vita: non so come arriverò alla prossima Olimpiade. È stata una gara forte, ma non è quella che volevo. Questa era la mia gara. Adesso gli 800, ma non so cosa succederà».
Come a Tokyo, Simona Quadarella cercherà di risorgere e rifarsi, sabato, negli 800sl.
Foto Giorgio Scala, Andrea Masini e Andrea Staccioli / DBM