Olimpiadi, Benedetta Pilato quarta per un centesimo nei 100 rana
Un centesimo, un piccolo centesimo di secondo ha lasciato Benedetta Pilato giù dal podio olimpico. Nei 100 rana l’atleta del CC Aniene ha toccato al quarto posto in 1’06”60, lo stesso crono della quinta, la statunitense King. Vittoria alla sudafricana Tatjana Smith-Schoenmaker in 1’05”28; seconda la cinese Qianting Tian (1’05”54) e terza l’irlandese Mona McSharry (1’05”59).
«Ci ho provato fino alla fine. Mi dispiace, ma sono contenta. Un anno fa non ero neanche in grado di farla, questa gara. Ci ho provato dal primo metro – dice Benedetta tra lacrime e sorrisi – Ci ho provato fino alla fine mi dispiace, ma queste sono lacrime di gioia, ve lo giuro, è il giorno più bello della mia vita. Si riparte da qui, è un punto di partenza. Il cambiamento mi è servito tantissimo, come il lavoro fatto prima. Di solito in corsia laterale non mi sono mai trovata (Benny ha nuotato in prima corsia, ndr). Peccato, un centesimo…».
A tradire Benedetta Pilato sono stati gli ultimi 10 metri. Benny era in linea per il grande colpo ma lì, nella fatica, è sbucata la favorita sudafricana che è andata a prendersi l’oro. Ai 50 la Pilato è passata in 30″62 (quarta) esattamente come la sudafricana ritornando in 34″98 mentre la Smith ha chiuso in 34″66.
Semaforo verde per la finale degli 800sl per Luca De Tullio che in un solo colpo si prende primato personale e qualificazione all’atto conclusivo con il settimo riscontro cronometrico. Il 20enne di Bari allenato da Christian Minotti ha toccato in 7’44”07 che cancella il 7’45”80 siglato al Settecolli lo scorso 22 giugno.
Foto Giorgio Scala e Andrea Masini/ DBM