Nuoto/Agli assoluti in “corta” Pilato e Quadarella super. Elena Capretta è la novità
Seconda giornata a Riccione degli Assoluti Invernali Open in vasca corta allo Stadio del Nuoto e nove medaglie per gli atleti del CC Aniene equamente divise tra primi, secondi e terzi posti. Su tutti, Benny Pilato e di nuovo Simona Quadarella con la bella novità ad alto livello di Elena Capretta.
Super Benedetta Pilato dopo l’oro nei 100 rana nella prima giornata si è presa il titolo anche nei 50 chiudendo in 29”30 ottenendo con irrisoria facilità la seconda carta per la Duna Arena di Budapest, ossia i Mondiali in vasca corta del mese prossimo. La 19enne tarantina e campionessa continentale ha toccato a 49 centesimi dal suo record italiano di 28”81. Sempre in questa gara, ma la maschile, troviamo al terzo posto il primatista italiano e campione olimpico nella doppia distanza, Nicolò Martinenghi con 26”07.
Elena Capretta, rivelazione dei campionati e già seconda nei 50 farfalla, ha vinto i 100 e non ha potuto che commuoversi per il primo titolo italiano della carriera, La 22enne di San Benedetto che gareggia per i colori del Circolo, ha realizzato il primato personale in 56”53 (26”16 e 30”37 le due frazioni di gara), e ha cancellato il 57”52 siglato lo scorso 1 novembre a Roma, proiettandola dal sesto al terzo posto tra le performer italiane. Alle sue spalle, lontana tre decimi dal limite per i Mondiali (56”2), Elena Di Liddo in 57”34. «Una soddisfazione incredibile tanto il titolo quanto il tempo – ha affermato Capretta, allenata da Sandro Signori – Spero di aver messo un po’ in difficoltà il direttore tecnico Cesare Butini e di strappare la convocazione per Budapest. Sono comunque strafelice e rivolgo un pensiero alla mia famiglia, al mio allenatore e alla mia società».
Simona Quadarella che si è confermata regina del mezzofondo ed è padrona, come avvenuto nei 1500, anche degli 800 stile libero. La vice campionessa continentale e bronzo iridato in carica ha chiuso in 8’15”08, buon crono per lei che non andava alla ricerca di una qualificazione ai Mondiali già sicura. «Devo dire che mi sono sentita meno pimpante in acqua – ha detto la 26enne romana – Non faccio drammi e fa tutto parte di questa fase e del nuovo percorso della mia carriera che ho intrapreso. Sono entusiasta e molto motivata».
Tre i secondi posti. A centrarli, con Elena Di Liddo nei 100 farfalla, Giulia D’Innocenzo nei 100 dorso con 57”93 dopo una altro secondo posto nella prima giornata nei 200sl e Claudia Di Passio nei 400 misti in 4’33:66.
Sono stati tre i terzi posti. Detto di Martinenghi nei 50 rana, lo hanno ottenuti Claudio Antonio Faraci nei 200 farfalla che ha toccato in 1’54”51, e Leonardo Deplano nei 100 stile libero in 47”26 dopo il successo, giovedì, nei 50sl.
Nella foto di Andrea Staccioli Inside / DBM Elena Capretta