Margherita Panziera, dorso europeo d’oro
Super Margherita con un dorso d’oro. Dopo l’opaca prova sui 100, Margherita Panziera è tornata brillante, andando a prendersi il primo titolo in vasca corta della sua carriera nella distanza doppia e centrando il terzo successo per i colori dell’Aniene agli Europei di Glasgow. Nella terza giornata dei campionati continentali, l’atleta del nostro Circolo allenata da Gianluca Belfiore ha limato il suo primato italiano con 2’01”45 (aveva 2’01”’56 a Riccione nel 2018). Margherita, che ha toccato ai 100 in 59”55, è andata al comando dopo due vasche rimanendo sempre in testa, davanti all’ucraina Daryna Zevina, seconda in 2’02”25, e all’olandese Kira Touissant, campionessa dei 100 dorso, terza in 2’03”04. In batteria, la mattina, Panziera aveva nuotato in 2’02”88, miglior tempo del turno.
«Sono contenta per la prima volta in vasca corta e per il record italiano – ha detto la 24enne di Montebelluna, da anni a Roma e in questa stagione quarta al Mondiale di Gwangju dove partiva col miglior tempo stagionale in lunga – Sono in un buon momento, purtroppo ho avuto dei problemi di salute quest’estate. Non era una questione di testa e questo mi dà fiducia per il lavoro futuro».
Sesto posto per Federica Pellegrini nella finale nei 100 stile libero. La vincitrice di tutto nei 200 ha nuotato in 52”’30, a venti centesimi dal suo primato italiano, nella gara vinta dalla britannica Freya Anderson dominatrice di batterie, semifinale e finale (51”49). «Ho fatto il massimo – le parole della Divina – Questa gara è propedeutica per i 200 dove adesso mi concentrerò per far bene».
Nei 50 stile libero niente semifinale per Leonardo Deplano: malgrado il personale, ha chiuso ventesimo in 21”66 (aveva ottenuto 21”71 nella prima frazione della staffetta 4×50 in batteria). Stop nei 100 rana per Benedetta Pilato. La campionessa europea dei 50 è finita tredicesima dopo le batterie con 1’06”06.