Karim Gouda, il record in vasca del paralimpico dell’Aniene
Continua la rincorsa di Karim Gouda verso il sogno della Paralimpiade di Tokyo. In questo ultimo week end di maggio a Bologna, prima prova di qualificazione dei regionali di nuoto, il nostro atleta non vedente non si è lasciato sfuggire l’occasione di aggiornare l’albo dei record italiani. Sabato si è preso il nuovo primato dei 200 dorso demolendo di oltre 6” quello stabilito a marzo nella stessa vasca, 2’49”34 contro il precedente 2’55”69 che gli vale il secondo posto nel ranking mondiale.
Domenica mattina, un ottimo 100 dorso è stato in parte vanificato all’arrivo: Karim non ha “avvertito” il tap finale ed ha effettuato una bracciata di troppo finendo oltre la piastra e bloccandola con la schiena, lasciando almeno mezzo secondo. 1’16”61 il responso finale per lui, a soli 37 centesimi dalla sua ottava posizione al mondo.
Per Tokyo ci sono 16 posti per i nuotatori italiani uomini ed il minimo paralimpico è condizione necessaria ma non sufficiente. Serviranno in paio di secondi di meno, e Karim sta lavorando.
Karim ha chiuso la sua fatica nei 100 farfalla dove ha ottenuto il personale in 1’19”33, al di sotto del minimo A per Tokyo (1’20”22) ed anche qui ottava piazza nella ranking 2021.