Berrettini, esordio vincente a Cincinnati
Esordio vincente e con qualche sofferenza per Matteo Berrettini. Al “Western and Soutthern Open” di Cincinnati, primo Master 1000 della stagione e dopo mesi di stop, il nostro giocatore ha battuto in tre set 6-4 6-7 7-5 il finlandese Emil Ruusuvuori (numero 100 del ranking) e si è qualificato per il terzo turno dove troverà il gigante americano Opelka.
Il torneo, che quest’anno eccezionalmente a causa della pandemia Covid-19 si sta disputando sui campi in cemento di Flushing Meadows a New York ha visto Berrettini, numero 8 Atp e sesta testa di serie del seeding, vincere contro il 21enne finlandese Ruusuvuori, proveniente dalle qualificazioni, dopo 2 ore e 40′ di gioco.
Dopo una fase di studio iniziale, Matteo ha alzato il ritmo con servizio (92% di punti vinti con la prima) e dritto, piazzando il break nel quinto game che gli ha consentito di chiudere 6-4 in 45′ il primo set. Anche nel secondo parziale, Ruusuvuori ha avuto un passaggio a vuoto nel quinto gioco: Berrettini ha strappato il servizio a zero al rivale, ma non ha sfruttato un match-point sul 5-4 ed è stato costretto al tie-break, perso 7-3 non senza qualche rimpianto.
«Mi aspettavo un esordio più semplice – ha detto Matteo – Facevo poco male con il dritto, meglio la risposta del servizio salvo che nei momenti decisivi. Posso giocare meglio».
Matteo ha superato un momento complicato, ha sprecato altri 4 match-point ma al sesto è riuscito a chiudere 7-5, con tanto di urlo liberatorio.
Adesso per Berrettini c’è, nel terzo turno, lo statunitense Reilly Opelka, 2 metri e 11 di altezza e numero 39 del ranking mondiale, che a Cincinnati ha eliminato l’argentino Schwartzman, nona testa di serie del seeding.