Mondiali/Simona Quadarella quarta negli 800sl, Benny Pilato in finale nei 50 rana
Simona Quadarella ha chiuso al quarto posto la finale degli 800sl al Mondiale di Fukuoka. Dopo l’argento nei 1500sl, l’azzurra del CC Aniene ha disputato una finale ad altissimi livelli. La regina del mezzofondo europeo ha toccato in 8’16”46 – sedici vasche a 31”3 di media – che vale la terza prestazione personale di sempre dietro l’8’16”45 siglato a Glasgow 2018 per il primo titolo continentale e l’8’14”99 (record italiano) nuotato a Gwangju 2019 per l’argento mondiale. Ha dominato, come avvenuto nei 1500, l’americana e oro olimpico Katie Ledecky – ventuno medaglie d’oro iridate in carriera – che si è confermato campionessa in 8’08”87.
Ottava ai 100 in 59”95, settima ai 200 in 2’02”20, Simona a metà gara era quarta in 4’07”49. Ai 500 5’10”12, 6’12”67 e 7’15”37 rispettivamente ai 600 e 700. Serviva l’accelerazione finale nell’ultimo cento per arrivare al podio.
«Mi sono ritrovata – ha affermato Simona – Ho disputato una gara buona cercando di essere più costante – le parole della Quadarella – Sapevo che se mi fossi portata dietro la cinese (Li Bingjie, seconda con 8’13”31, ndr), lei avrebbe chiuso fortissimo. Sono contenta per il tempo, che non nuotavo da quattro anni e mi da tanta carica per l’anno prossimo. Non nuotavo cosi da tantissimo, considerando anche i 1500, e non mi sembra di aver fatto nulla di diverso dal lavoro degli anni passati. Ho sostenuto un periodo di allenamento duro prima degli assoluti, dove sono andata bene, poi nulla di particolarmente diverso dal solito. Sono contenta di questo mio campionato del mondo: torno a Roma con un bellissimo argento nei 1500 e dei tempi che mi fanno ben sperare per il prossimo anno».
Ottavo posto e la soddisfazione di essere entrato in una nuova dimensione per Leonardo Deplano nei 50sl. Il 24enne atleta del CC Aniene ha toccato in 21”92. «Sono stato lento nello stacco e fortissimo nell’arrivo – ha ammesso Deplano – Non è entrata la gara. Mi dispiace perché limando un po’ il mio personale il podio era alla portata. Sentivo un pochino di tensione, ero comunque concentrato e nel riscaldamento le sensazioni erano buone.
Domani nella finale dei 50 rana ci sarà Benedetta Pilato che si è qualificata con il quarto tempo in semifinale (30”09). Al primo posto c’è la lituana Ruta Meilutyte che, già oro nella doppia distanza, ha eguagliato il record del mondo della stessa Pilato con 29”30. «Il record del mondo dalla Meilutyte me l’aspettavo, vista la sua gara nei 100 e sono contenta che sia uguale – ha detto Benny – Rispetto alla mattina mi sentivo un po’ peggio già nel riscaldamento ma non pensavo così tanto. Domani è un’altra gara, più che il tempo sarà importante mettere la mano davanti. Sono contenta perché non facevo una gara di alto livello dagli Assoluti, al Settecolli non ero in gran forma».