NewsLollo Bernardi e la regola del 9

Lollo Bernardi e la regola del 9

«La regola che ho imparato subito è che proprio il campo ti restituisce quello che gli dai. Io gli ho dato impegno e fatica, lui mi ha restituito sicurezza. Io sono diventato la mia sicurezza».

Parole di Lorenzo Bernardi, Mister Secolo del volley, che ha presentato il suo libro, “La regola del 9”, nel Salone del nostro Circolo. Lo ha fatto alla presenza del presidente onorario dell’Aniene e numero 1 del Coni, Giovanni Malagò, del presidente della Fipav, Bruno Cattaneo, dell’ex campionessa Francesca Piccinini e della coordinatrice delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, Diana Bianchedi.

«Ho voluto scrivere questo libro perché penso sia una cosa importante, è nato per una casualità. Nel libro – ha affermato Bernardi – non doveva prevalere quello che ho fatto in carriera ma come avevo interpretato determinate cose per riuscire a dare il meglio di me stesso».

Giovanni Malagò ha parlato di Bernardi: «Il libro rispecchia perfettamente la personalità di Lorenzo: complessa, molto importante – le parole del presidente del Coni – Si parla di un grande atleta, ma soprattutto di un grande uomo».

Guidato dal consocio Jacopo Volpi, nell’interessante serata Lollo ha ripercorso la sua carriera, da Trento dove è nato al trasferimento, giovanissimo, a Padova, all’approdo a Modena dove sognava di diventare palleggiatore e dove Julio Velasco lo ha poi convinto, dopo l’arrivo di Fabio Vullo, a cambiare ruolo intravedendo in lui uno schiacciatore. «Ho accettato e, come mi aveva pronosticato Velasco, dopo due anni sono diventato titolare in nazionale». Lorenzo ha poi ricordato la vittoria nel Mondiale del 1990 arrivata subito dopo la morte del padre.

Nelle pagine del libro ci sono aneddoti, ricordi, personaggi di un’epoca straordinaria per la pallavolo azzurra, la fantastica generazione di fenomeni. «La nazionale? Non eravamo amici, per migliorarsi non serve esserlo. Noi eravamo un gruppo nel quale c’era tanto agonismo tra di noi».

Bernardi in nazionale ha disputato 306 partite e detiene il record di punti segnati nella regular season e nei playoff (8425 totali in 478 partite). Nella sua carriera di giocatore ha vinto 9 scudetti, 5 Coppe Italia, 3 Supercoppe italiane, 4 Coppe dei Campioni, 2 Coppe delle Coppe, 4 Coppe Cev, 2 Supercoppe Europee, 1 argento alle Olimpiadi, 2 ori mondiali, 3 ori europei, 5 World League, 1 Coppa del Mondo.