Tre medaglie Aniene ai Campionati del Mondo U21
Due argenti e un bronzo per i nostri atleti ai Campionati del Mondo U23 che si sono svolti a Poznan in Polonia dal 24 al 29 luglio.
Nella nuova specialità del quattro con femminile l’Italia aveva a bordo le nostre atlete Giovanna Schettino e Claudia De Stefani. Giovanna dopo un annata difficile dove l’ha vista cimentarsi non più tra le peso leggero ma tra le senior, è riuscita a dimostrare il suo valore salendo a bordo della prima barca di punta, il quattro con. Claudia dopo il rientro dagli Stati Uniti, dove studia all’università di Washington, ha dovuto dimostrare di essere in grado di salire sulla barca di punta e con caparbietà ha centrato il risultato.
Gara quella del mondiale dove i pronostici della vigilia davano la barca degli Stati Uniti come favorita. In America gli atleti che remano di punta vogano in otto oppure in quattro con, vantaggio non da poco rispetto a chi invece deve fare suo un colpo in acqua tutto nuovo come quello del quattro con.
Si staccano dalla partenza Stati Uniti e Italia, come da pronostico, mentre la Russia resta agganciata alle due imbarcazioni di testa.
Passaggio a metà gara e le posizioni restano invariate con gli Stati Uniti che riescono a prendere più margine rispetto alla barca italiana. Italia che prova ad alzare il numero dei colpi per staccare la Russia e guadagnare qualcosa sugli Stati Uniti.
Il finale di gara vede l’Italia staccare bene la Russia mentre gli Stati Uniti vanno a vincere l’oro. Italia Medaglia d’Argento!!!
Gara diversa quella fatta dal doppio femminile con a bordo la nostra Valentina Iseppi. Sono quattro gli equipaggi che si possono contendere le medaglie.
Partenza molto forte della barca Inglese ma a seguire ci sono Grecia, Germania e Italia sulla stessa linea. Il passaggio ai primi 500 vede la nostra barca transitare a quarto posto ma a pochi decimi dalla medaglia. Situazione immutata a metà gara, ma è proprio dopo i mille che inizia il capolavoro di Valentina e la sua compagna (Alessandra Montesano). Stanno con il fiato sul collo della Grecia e colpo dopo colpo rosicchiano lo svantaggio e passano terze ai 1500 metri, avvicinandosi alle tedesche che sono seconde. Il finale di gara è incandescente dove le Inglesi riescono a mantenere il loro vantaggio su tutte, mentre l’Italia continua a guadagnare centimetri sulla Germania che resiste e alla fine l’Italia vince una magnifica medaglia di Bronzo.
A completare la nostra spedizione c’è Antonio Schettino, appena diciannovenne messo a capovoga della nostra ammiraglia. Antonio e i suoi compagni hanno fatto delle gare molto belle ma non è bastato per entrare nella Finale A. La differenza di watt con nazioni che storicamente puntano sull’otto, come Stati Uniti e Gran Bretagna, si è fatta sentire. In Finale B, dal settimo al dodicesimo posto, i nostri ragazzi l’hanno affrontata nel modo giusto. Volevano dimostrare che non erano gli ultimi di questo mondiale, ed ogni gara va onorata al meglio. Dopo una partenza molto forte Antonio stabilizza l’ammiraglia su una frequenza di 39 colpi al minuto. Primi ai 500 metri e poi è stato un continuo guadagnare secondi su tutti gli avversari fino ad arrivare sul traguardo con tre secondi di vantaggio sul secondo. Italia settima assoluta, ottima esperienza per il nostro Antonio.