Berrettini, allenamento con Carlo Verdone
e ristoro con un piatto di carbonara
Un allenamento con sorpresa sui campi di casa, al Circolo Canottieri Aniene, per Matteo Berrettini reduce dalla semifinale agli Us Open contro Nadal. Festa che ha avuto in Massimo Fabbricini, il presidente del Circolo, il regista della giornata.
Matteo, che all’Aniene è arrivato quando aveva 13 anni e con la maglia del Circolo ha vinto quattro scudetti scalando le posizioni fino ad essere punto di forza della squadra del tennis, è sceso in campo in mattinata con il coach Vincenzo Santopadre e con il fratello Jacopo per un’ora e mezzo di lavoro in attesa di partire per San Pietroburgo e poi per la Cina, dove andrà a caccia di un posto per giocare le Atp Finals a Londra.
Al campo erano presenti molti appassionati ad ammirare le giocate di Matteo e tra questi Carlo Verdone. Una sorpresa la presenza dell’attore e regista, che è il preferito di Berrettini e del quale Matteo conosce davvero tutto. Con loro c’era Umberto Rianna, tecnico federale che allena Matteo insieme a Santopadre. Verdone, Matteo e Rianna si sono divertiti in un allegro siparietto parlando in “verdoniano”.
Dopo il brindisi con gli amici e i soci del Circolo, è arrivata un’altra sorpresa per Matteo. Alessandro Pipero, il ristoratore famoso per la carbonara, ha preparato per Berrettini il suo piatto preferito, la carbonara appunto, come lui stesso aveva affermato in un’intervista a New York durante gli Us Open. Matteo ha gustato con piacere il piatto insieme ai genitori, ai nonni e al fratello, ma anche con tutto il suo staff prima di proseguire la giornata di allenamento protrattasi per l’intero pomeriggio.